COME VIENE REALIZZATO IL TUO LAVORO?
Non c’è mai stato un progetto preciso. Non lavoro come un architetto che stende un progetto, e poi passa alla realizzazione basandosi su di esso. Per me così non è affatto divertente. Da dodici anni ogni anno vengono fatti progetti per piantare e costruire qualcosa. Quindi il lavoro è additivo o costruttivo. Cerco con grande impegno di far combaciare tutto, basandomi sui lavori precedenti, sperando di dare l’illusione che l’intera opera è stata pensata così fin dall’inizio.